LEffet Wouaaah, il flash mob di Nivea a Parigi 
mercoled, 2 maggio, 2012, 08:51 - Guerrilla marketing


Siamo davanti ad un'evoluzione del flash mob. Si racconta una storia, mix di stili e di arti con un finale degno di una favola.
Una ragazza passeggia per le strade di Parigi e prova gratuitamente ad un corner una nuova crema, da quel momento tutti gli uomini che la incrociano per la citt sono attratti da lei. Non stiamo descrivendo il nuovo spot Axe ma lultimo flash mob della Nivea per promuovere la crema Q10.
Questo flash mob ci sa tanto di imboscata ed assistiamo ad unevoluzione del fenomeno che ultimamente era divenuto ripetitivo e privo di nuova creativit. E pi un mash up di stili e capacit artistiche perch si parte dal teatro, si passa alla danza, ai block party per poi arrivare alla citazione fiabesca, quella che tutte le donne hanno nel cuore, il principe a cavallo.
I fattori che secondo me conferiscono innovazione sono due, il primo come hanno usato le dieci telecamere nascoste, perch si riesce a trasmettere allo spettatore la sensazione di essere l e vedere che tutto ci accade dal punto di vista di un passante. Si passa avanti e indietro tra le telecamere con una fluidit che mantiene e incuriosisce lo spettatore.

Il secondo fattore, che rappresenta anche uninnovazione di stile, il susseguirsi di storie narrate. In questo flash mob non si assiste ad un fenomeno che parte da un nucleo e si trasferisce a tutto lambiente circostante ma si assiste ad un climax di stereotipi che le donne hanno circa luomo desiderato.
Il video un vero proprio fenomeno virale, in pochi giorni dalla data di caricamento ha gi raggiunto 352669 visualizzazioni, e il dato in continua crescita.
Lagenzia che ha realizzato questo mob la Draft FCB di Parigi, unagenzia che crede fermamente in nuovi stili comunicativi perch ormai la sovrabbondanza di messaggi ha ridotto la soglia dattenzione delle persone. Ritengo che in questo lavoro abbia messo in pratica nel modo giusto la sua filosofia.


  |  [ 0 trackbacks ]   |  permalink
Superette: Short shorts at Superette 
sabato, 28 aprile, 2012, 11:58 - Guerrilla marketing




DDB Auckland ads were placed on the virgin thighs that are exposed in this latest trend, by putting indented plates across the inner city and fashion district bus stops, mall seats and park benches, so that when people sat down the message was imprinted on their thighs. This meant that as well as having branded seats, a veritable army of free media was created for Superette, with thousands of imprints being created and lasting up to an hour. Plus, by the nature of where the ads were placed, only the hippest young cats were seen advocating the brand.
Advertising Agency: DDB, Auckland, New Zealand
  |  [ 0 trackbacks ]   |  permalink
Lascensore da leccare 
gioved, 26 aprile, 2012, 08:20 - Guerrilla marketing


A prima vista ci potrebbe venire in mente il glory-hole, con questa pratica ci si riferisce a un buco praticato in una parete o in un qualsiasi divisorio, a es. in bagni pubblici maschili o in altri luoghi particolari, attraverso il quale possibile svolgere determinate attivit sessuali od osservare altri impegnati in esse, mantenendo tuttavia lanonimato.

Forse il reparto marketing della McVities si ispirato a questa pratica sessuale per pensare al primo ascensore con le pareti piene di biscotti incastonati pronti ad essere leccati dai passeggeri, il Lick-able Lift.

Accade a Londra dove Rusty Blazenhoff afferma invece di essersi ispirato a Willy Wonka per inserire i 1,325 McVities Jaffa Cakes. Per ligiene nessun problema, nel momento in cui un biscotto viene leccato, un ragazzo pronto per sostituirlo.
  |  [ 0 trackbacks ]   |  permalink
There are better ways to make career! 
gioved, 19 aprile, 2012, 17:31 - Guerrilla marketing

  |  [ 0 trackbacks ]   |  permalink

Indietro