Scatta, perfeziona, tagga e..attrai: Instagram 
venerd, 12 ottobre, 2012, 15:35 - Social networks


Le immagini attraggono molto pi delle parole. Lha capito bene facebook che recentemente ha acquistato lapplicazione Instagram e che si sta implementando anche per far comprare ai suoi utenti i prodotti promossi proprio grazie a bacheche di immagini.

Anche lapplicazione Foursquare sta diventando sempre molto pi visuale e lo stesso Twitter fa notare dalle statistiche come i tweet che ricevono pi retweet sono quelli che contengono le immagini.

Da un clic si pu arrivare a costruire un vero e proprio commercio on line: linfografica edita da Marketo spiega visualmente come fare marketing, come creare un impero seguendo 5 punti.

Perfezionare: prima di cominciare a scattare le foto vi serve un piano! Dovete mettervi nei panni del vostro pubblico e pensare da che tipo di foto posso essere attirato? Come posso colpire il pubblico per far parlare della mia azienda? Curate i dettagli del vostro progetto in questo senso: dovete fare audience.
Clic: scattate le vostre foto, le foto dei vostri prodotti e condividetele sul web. Ricordate solo alcuni step di base: le foto devono essere esclusive e devono essere postate solo con Instagram. Svelate i segreti della vostra azienda, fateli trapelare dalle vostre immagini. Fate belle foto: gli utenti di Instagram sono anchessi creativi, sanno distinguere una bella foto da una foto banale. Metteteci qualcosa di vostro: postate le foto dei vostri impiegati al lavoro, date unanteprima ai potenziali clienti del vostro lavoro. Gli utenti si sentiranno come se volessero sentirsi parte di qualcosa, del vostro team.
Tagga: #come funziona? Gli hashtag utilizzati da Internet si comportano come delle parole chiave e permettono agli spettatori di trovare le foto grazie alle keywords con cui le foto vengono taggate. N.B. Usate sia hashtag di brand molto popolari sia originali!
Attrai: attrarre i vostri potenziali consumatori e persuaderli la vostra pi grande sfida. Con Instagram ci sono diversi modi di far realizzare questo alle aziende; postate le foto degli eventi che curate, non si sa mai che chi vi sta guardando vi chieda di realizzare un evento anche per lui; usate poi lopzione della geolocalizzazione per invitare i vostri followers e infine giocate con loro: con Instagram togliete le foto o i titoli delle vostre foto dalla vostra galleria, far risolvere questi scherzetti diverte e incuriosisce gli utenti.
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Compleanno? Scegli il regalo su facebook o applicati con Regalister! 
venerd, 5 ottobre, 2012, 15:05 - Social networks


Facebook ci riprova; dopo il flop dellapplicazione che inviava sulle bacheche oggetti virtuali in occasione di compleanni, anniversari, lauree,etc., il social network ripercorre la strada delle-commerce con facebook gifts.

ormai noto che facebook ha bisogno di trovare nuovi introiti dopo il colpo basso incassato dal tracollo finanziario in borsa il valore delle sue azioni crollato da 45 a 19,01 $ e cos cerca di ri-cavalcare londa del mercato con una nuova App.

Lincapacit del social di dare un valore economico ai Commenti e ai Mi piace, apre la strada della consegna a domicilio dei gifts: lapplicazione permetter agli utenti di sfruttare le segnalazioni di compleanni, eventi speciali degli Amici, per mandare un regalo con tanto di biglietto virtuale, semplicemente cliccando su unapposita icona messa a disposizione da facebook.

Il festeggiato cos non solo potr avere unanticipazione del dono gi nel biglietto ricevuto, ma sar in grado di decidere dove e quando farsi recapitare il dono in allegato.

La cosa interessante dal punto di vista commerciale per, consister nel fatto che non sar direttamente facebook ad occuparsi delle transazioni degli acquisti, bens licona Regali rimander ai principali siti di vendita on line quali eBay, Amazon, Groupon, coi quali il social sta gi stringendo diversi accordi che gli permetteranno di ricevere una percentuale su ogni acquisto.

Con questa novit, chiunque voglia vendere qualcosa potr paradossalmente mettere in vetrina le proprie creazioni per 950 milioni di utenti; tutto questo piccolo grande business sta gi prendendo piede sulla pagina Regali di facebook!

E a proposito di regali anche Apple non stata da meno: in merito ha confezionato una nuova applicazione direttamente scaricabile da iTunes, Regalister.
Una sorta di Pinterest dei regali che vogliamo, ci permetter di postare gli oggetti dei nostri desideri su una bacheca personalizzata, con tanto di elenco geolocalizzato dei gifts direttamente sulla mappa della citt nella quale ci troviamo.

..siete pronti a riprendere mano con le letterine di Babbo Natale?
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Social network: lo sapevate dellesistenza dei cloni di facebook? 
mercoled, 3 ottobre, 2012, 15:38 - Social networks


Ormai si sa che lAsia e il Medio Oriente sono i nuovi mercati sui quali gli investitori devono puntare capitali e risorse; quello che un po meno noto che queste aree stanno anche diventando digitalmente molto avanzate.

Di ci ne sicuramente al corrente Mark Zuckerberg, cofondatore e amministratore di facebook, social network leader in 126 paesi su 137 (per un totale di 955 milioni di utenti attivi nel mondo), che proprio in questi giorni si trova a Mosca a caccia di cervelli da portare con lui nella Silicon Valley.

Proprio in Russia il diretto avversario di facebook un social network identico in tutto e per tutto al nostro amato faccialibro: VKontakte, che conta 130 milioni di utenti sparsi nellarea delle ex repubbliche sovietiche, di cui 40 milioni solo in Russia.

VKontakte, fondato nel 2006 da una rete sociale di studenti, oggi in Russia il primo sito in classifica, primo anche su facebook.

Unaltra curiosit sui new media arriva dallIran: il governo iraniano ha recentemente reso inaccessibili il motore di ricerca Google e Gmail, perch ormai si prossimi al lancio del nuovo browser Halal, che sar operativo solo per i siti che rispecchiano i valori islamici, intentando senza mezzi termini una guerra fredda alla cultura occidentale.

La nuova rete nazionale, il cui lancio collegher fra loro ministeri, agenzie governative, laboratori di ricerca nucleari, spaventa il sistema occidentale non solo per la prospettiva di isolamento di una nazione ma anche perch lIran acquister tutto il diritto di far circolare allinterno del proprio paese ci che il suo governo decide.

David Baer, segretario assistente del dipartimento di stato Usa per i diritti umani e il lavoro, sostiene che quando un paese si separa dal web, non sono solo i suoi cittadini a soffrirne, ma tutti; il timore che il processo di disgregazione del web sia appena iniziato e che lesempio iraniano dia il via a una reazione a catena, difficilmente contenibile, che porti alluscita dal web degli altri stati a rischio, come Russia, Corea del Nord, Cina, Bolivia e Venezuela.

Mentre da una parte ci sono paesi che costruiscono un solido embargo cibernetico, ce ne sono altri che su questo frangente scricchiolano: la Cina, forte del suo Great China Firewall, registra la penetrazione dei suoi utenti informatici su Facebook, lasciando indietro Mixi, social network il cui acronimo rimanda alla combinazione delle parole inglesi mix e I, e che fa riferimento allidea che un utente I si mescoli con il mix, gli altri utenti della piattaforma.

Tutte queste realt ci fanno capire che dietro allapparente predominanza sul web di Google, Twitter e facebook, ci sono anche altre realt in crescita e che paesi dellarea mediorientale o dellAsia (dove, in questultima, gli utenti iscritti a facebook sono 246 milioni ovvero quasi l di tutti gli utenti attivi su facebook), sono senza dubbio il futuro nel quale cresceranno nuove tecnologie e investimenti pubblicitari.

Basti pensare che solo per larrivo di Halal, societ come Google, Apple, facebook e Twitter si troveranno a perdere improvvisamente circa 11-15 milioni di internauti iraniani, con le ovvie ripercussioni economiche su utenti e proventi pubblicitari.

Avete capito dove investire i vostri soldi?
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Ma in che lingua Twitti? 
luned, 1 ottobre, 2012, 13:57 - Social networks


Un tempo si era soliti chiedere Ma in che lingua parli? intendendo con queste parole che quanto detto o scritto non era comprensibile allascoltatore.
Ebbene, oggi potremmo a giusto titolo modificare la frase in Ma in che lingua Twitti?

Oggi i Social networks fungono da termometro della salute della societ e delle sue abitudini, tant vero che si parla spesso di misurare lumore degli utenti della rete sulla base di ci che scrivono o pubblicano.
Per quanto riguarda Twitter, stretto parente degli SMS per la necessaria brevit dei messaggi che consente di pubblicare, lago della bussola sta per pericolosamente andando verso la deriva grammaticale e sintattica.

Non soltanto le preposizioni vengono per brevit (com consuetudine tra i pi giovani) sostituite dai corrispondenti simboli matematici ma via via ad esempio gli accenti si sono tristemente perduti lungo la strada, in compagnia dei tempi verbali corretti (il congiuntivo, questo sconosciuto) e degli avverbi al posto giusto.

Certo, i twoosh (ovvero i 140 caratteri al massimo che compongono un tweet) non consentono di comporre una nuova Divina Commedia ma quando anche il senso della comunicazione si perde viene da chiedersi se non valga la pena di riflettere un attimo in pi se quanto stiamo pubblicando risulti comprensibile.

Non a caso, credo, le persone non pi giovanissime faticano a familiarizzare con un mondo digitale che riflette come uno specchio una societ in perenne corsa, che per lansia di comunicare in fretta rischia di non comunicare affatto.
Per chi era abituato alla lettura di un buon libro o di una rivista pu risultare congestionato il susseguirsi dei tweets che si aggiornano a tempo di record, senza permettere al navigatore di fare il punto della situazione.
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Vuoi una nuova veste grafica? Ispirati a facebook! 
sabato, 22 settembre, 2012, 22:42 - Social networks


Il social dai 140 caratteri pi in voga del web sta gradualmente apportando diverse novit che permetteranno agli utenti una maggiore personalizzazione del profilo.

La nuova grafica di Twitter allinsegna delle immagini che subiscono un ingrandimento simile a quello che ha deciso di attuare Mark Zuckerberg con lintroduzione del diario.

Il social cinguettante sta inserendo in cima ai profili unimmagine a fascia che possibile posizionare a destra o a sinistra e modificarne, a piacimento, le dimensioni.

Con questo cambiamento visivo le somiglianze con la timeline di Google+ e di Facebook, diventano pi significative ed evidenti.

Anche sul versante mobile, Twitter offre agli utenti la possibilit di scegliere unimmagine di copertina e, inoltre, di avvalersi della nuova sezione che consente di visualizzare le ultime foto scattate e condivise sul social. Levoluzione dellapp per iOS e Android dunque, funzionale poich rende le immagini finalmente sfogliabili e certamente pi accattivanti.

Le novit pi significative interessano lapplicazione per iPad che il team di Twitter ha totalmente rinnovato introducendo nuove funzioni che ne aumentano lusabilit rendendo lapp finalmente allo stesso livello di quella per smartphone.

La funzione touch, infatti, consentir di ingrandire tweet, foto, video e di avere unanteprima delleventuale webpage alla quale rimandano.

La concorrenza spietata tra i social network pi famosi spinge ad una continua innovazione e ad una ricerca del dettaglio in grado di fare la differenza. Da qualche anno, per, la lotta si sta progressivamente spostando sul terreno dellemulazione.

Non appena una funzione o un servizio riscuote successo, i concorrenti si ingegnano a sperimentare qualcosa di nuovo, anche se in verit con ben pochi caratteri di originalit.

Esiste quindi un rischio di omogeneizzazione del panorama dei social network che va pericolosamente a scapito della creativit che ne animava gli esordi.

Pensate che la concorrenza dei social possa rappresentare un reale rischio per la differenziazione del mercato?
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