Facebook Holiday 
lunedì, 25 febbraio, 2013, 07:46 - Social networks


Cape Town has a lot to offer. However many pieces of information about the city can't be found on the Internet. The office of tourism had to find a way for tourists to discover all the unexpected things about Cape Town. They therefore decided to send people's Facebook profiles to Cape Town. Pictures and videos were published on people's timeline as if they really were visiting the city. Some participants even had the chance to win a unique trip to South Africa.


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10 regole per un utilizzo efficace di LinkedIn 
domenica, 24 febbraio, 2013, 19:47 - Social networks

Negli ultimi mesi, sempre più aziende investono per aumentare la loro presenza online su LinkedIn; il presupposto è che una rete più "professionale" attira utenti "premium" e porta vantaggi al business.
Confrontando Linkedin con Facebook, la prima considerazione che emerge è che Facebook è una rete orientata più per i rapporti personali, mentre LinkedIn è focalizzato sulle persone più orientate a fare affari.
In Brasile, secondo uno studio di M. Senso, tra il 95% degli utenti Internet che hanno avuto accesso ad almeno un social network negli ultimi 30 giorni, l’86% ha scelto Facebook conto il 22% di Linkedin.
Lo stesso studio ha trovato che il 72% degli utenti accede a Facebook ogni giorno; il numero scende al 28% nel caso di Linkedin.
Cosa ci dice questo?
Innanzitutto è molto probabile che l'utente Linkedin sia lo stesso che si trova su Facebook - con la differenza che passa più tempo nel secondo. Trovare la persona giusta per fare affari è un compito di targeting più che un passatempo.

Linkedin è un investimento utile?
Assolutamente SI: anche se è molto più semplice e veloce progettare una forte presenza su Facebook (è a buon mercato, abbondano utenti dei media e agenzie specializzate), un rapporto nato da LinkedIn ha vantaggi che possono essere sfruttati da parte delle imprese di tutte le dimensioni .
In primo luogo, perché guadagnare un posto al sole su Linkedin è il risultato di uno sforzo più ampio, che prevede la partecipazione di gruppo e thread di discussione molto più intensi (quantitativamente e qualitativamente).
In secondo luogo, perché l'accesso a qualsiasi rete dipende sempre dalla motivazione dell'utente. Mentre in reti come Facebook e Twitter vi si possono coinvolgere una vasta gamma di motivazioni, Linkedin ruota effettivamente attorno a un unico scopo: arricchire le relazioni professionali.

Proviamo a stilare un elenco delle 10 best practice per operare su LinkedIn

1) Creazione di una pagina aziendale
Non tutte le aziende ce l’hanno (soprattutto in Italia ahimè), ma una pagina aziendale è fondamentale per "istituzionalizzare" la presenza di un marchio e mettere in chiaro Mission e Vision. In parallelo, la pagina aziendale consente di raccogliere, nello stesso ambiente, tutti i dipendenti della società: ciò consente di aumentare in modo significativo il potere del marchio in collaborazione con l'intervento di tutti. Se una società è il risultato della somma dei suoi dipendenti, questo è l'ambiente migliore per dimostrarlo.

2) Rendere la tua pagina un "centro aziendale"
La pagina della società (e il proprio profilo professionale, per inciso) può servire come una sorta di piattaforma informativa - un centro da cui gli utenti possono essere mirati a piattaforme diverse in funzione delle relazioni richieste. Ad esempio: c'è un ambiente che riunisce presentazioni tecniche su Slideshare? Postatelo sulla vostra pagina LinkedIn. La pagina aziendale che nasce da utenti alla base del processo produttivo, avrà un riflesso molto più utile per i tuoi visitatori.

3) Partecipare a gruppi di discussione
Ogni azienda è ovviamente specializzata in qualcosa (o un tipo di prodotto o di una gamma di servizi). Quindi, trovare gruppi per discutere di un argomento sul quale la vostra azienda è specializzata, è un modo perfetto per fare marketing e attirare più pubblico.

4) Rispondere agli utenti
Molti utenti postano domande che sono aperte a qualsiasi profilo: rispondete in modo proattivo sempre. Siate coinvolti e appassionati.

5) Chiedere agli utenti
Se si desidera che gli utenti interagiscano con il vostro marchio, date loro gli strumenti per farlo. Se c'è un nuovo progetto a cui la tua società sta lavorando, questa è l'occasione ideale per chiedere la collaborazione della rete.

6) Aggiorna il tuo status
Avere uno stato aggiornato, proprio come su Twitter o Facebook, è essenziale, ma Linkedin è una rete professionale - e si devono solo inserire le informazioni professionalmente rilevanti. Vuoi condividere una foto di suo figlio appena nato? Fallo da qualche altra parte.

7) Mantenete il vostro profilo sempre completo
L'informazione è fondamentale nel compilare il campo “profilo”: più sarà completo, più sarà facile per gli altri connettersi con te. Ma attenzione alla sintesi!

8) Salva le ricerche
Su Linkedin, è possibile salvare le ricerche con i filtri che determinano il profilo esatto del professionista e/o cliente che cercate. In tal modo, la stessa Linkedin notifica ogni volta che qualcuno con queste caratteristiche entra nella vostra rete.

9) Esplora le applicazioni
Linkedin ha applicazioni che possono essere molto utili per tutte le imprese ed i profili, consentendo una migliore definizione delle caratteristiche e modi più pratici per condividere la conoscenza. Queste applicazioni possono essere utilizzate per integrare in modo estremamente ricco il tuo profilo, il che lo renderà più rilevante per tutti gli utenti suscitando interesse e curiosità.

10) Essere selettivi nelle connessioni
A differenza di Facebook (e la maggior parte delle reti), le connessioni effettuate in Linkedin sono più rilevanti per la qualità rispetto alla quantità. E’ necessario avere il tempo di rispondere e interagire perfettamente con le connessioni. E se smettete di creare connessioni con migliaia e migliaia di utenti, il vostro lavoro sul social risulterà meno efficace. La regola è semplice: più click = più attenzione =maggiore possibilità di generare business.

LinkedIn è un ambiente costruito per la socializzazione professionale. La cosa più difficile nel suo utilizzo è proprio capire la necessità di rompere alcuni paradigmi - come l'attenzione per la qualità delle connessioni (spesso si guarda solo alla quantità) e di partecipare attivamente (piuttosto che chiedere a qualcuno di farlo per voi).
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Business Intelligence + Social Web = Social Intelligence 
venerdì, 4 gennaio, 2013, 12:40 - Social networks


Come la business intelligence è da un decennio uno dei settori a più alta innovazione del software, anche la Social Intelligence – che si potrebbe definire la Business Intelligence applicata al Social Web - è destinata a riservarci grandi sorprese.
Tuttavia, come evidenziato da Harvard Business Review Italia nell’articolo Il potenziale non sfruttato della Social Analytics:
“Siamo terzi al mondo nell’utilizzo dei social network, ma quasi ultimi tra i Paesi progrediti nel saperli sfruttare (esattamente come accade con i telefonini). Eppure il potenziale è enorme. Ad esempio la social analytics si sta affacciando da noi solo ora. Il fatto che in Italia non stiamo partecipando a questa ondata, è un grave handicap socioeconomico.”
I brand necessitano di tecnologie abilitanti e competenze specialistiche per sfruttare tutte le potenzialità di questa trasformazione epocale.
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Scatta, perfeziona, tagga e..attrai: Instagram 
venerdì, 12 ottobre, 2012, 15:35 - Social networks


Le immagini attraggono molto più delle parole. L’ha capito bene facebook che recentemente ha acquistato l’applicazione Instagram e che si sta implementando anche per far comprare ai suoi utenti i prodotti promossi proprio grazie a bacheche di immagini.

Anche l’applicazione Foursquare sta diventando sempre molto più “visuale” e lo stesso Twitter fa notare dalle statistiche come i tweet che ricevono più retweet sono quelli che contengono le immagini.

Da un clic si può arrivare a costruire un vero e proprio commercio on line: l’infografica edita da Marketo spiega “visualmente” come fare marketing, come creare un impero seguendo 5 punti.

•Perfezionare: prima di cominciare a scattare le foto vi serve un piano! Dovete mettervi nei panni del vostro pubblico e pensare “da che tipo di foto posso essere attirato? Come posso colpire il pubblico per far parlare della mia azienda?” Curate i dettagli del vostro progetto in questo senso: dovete fare audience.
•Clic: scattate le vostre foto, le foto dei vostri prodotti e condividetele sul web. Ricordate solo alcuni step di base: le foto devono essere esclusive e devono essere postate solo con Instagram. Svelate i segreti della vostra azienda, fateli trapelare dalle vostre immagini. Fate belle foto: gli utenti di Instagram sono anch’essi creativi, sanno distinguere una bella foto da una foto banale. Metteteci qualcosa di vostro: postate le foto dei vostri impiegati al lavoro, date un’anteprima ai potenziali clienti del vostro lavoro. Gli utenti si sentiranno come se volessero sentirsi parte di qualcosa, del vostro team.
•Tagga: #come funziona? Gli hashtag utilizzati da Internet si comportano come delle parole chiave e permettono agli spettatori di trovare le foto grazie alle keywords con cui le foto vengono taggate. N.B. Usate sia hashtag di brand molto popolari sia originali!
•Attrai: attrarre i vostri potenziali consumatori e persuaderli è la vostra più grande sfida. Con Instagram ci sono diversi modi di far realizzare questo alle aziende; postate le foto degli eventi che curate, non si sa mai che chi vi sta guardando vi chieda di realizzare un evento anche per lui; usate poi l’opzione della geolocalizzazione per invitare i vostri followers e infine giocate con loro: con Instagram togliete le foto o i titoli delle vostre foto dalla vostra galleria, far risolvere questi scherzetti diverte e incuriosisce gli utenti.
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Compleanno? Scegli il regalo su facebook o applicati con Regalister! 
venerdì, 5 ottobre, 2012, 15:05 - Social networks


Facebook ci riprova; dopo il flop dell’applicazione che inviava sulle bacheche oggetti virtuali in occasione di compleanni, anniversari, lauree,etc., il social network ripercorre la strada dell’e-commerce con facebook gifts.

È ormai noto che facebook ha bisogno di trovare nuovi introiti dopo il colpo basso incassato dal tracollo finanziario in borsa – il valore delle sue azioni è crollato da 45 a 19,01 $ – e così cerca di ri-cavalcare l’onda del mercato con una nuova App.

L’incapacità del social di dare un valore economico ai Commenti e ai Mi piace, apre la strada della consegna a domicilio dei gifts: l’applicazione permetterà agli utenti di sfruttare le segnalazioni di compleanni, eventi speciali degli Amici, per mandare un regalo con tanto di biglietto virtuale, semplicemente cliccando su un’apposita icona messa a disposizione da facebook.

Il festeggiato così non solo potrà avere un’anticipazione del dono già nel biglietto ricevuto, ma sarà in grado di decidere dove e quando farsi recapitare il dono in allegato.

La cosa interessante dal punto di vista commerciale però, consisterà nel fatto che non sarà direttamente facebook ad occuparsi delle transazioni degli acquisti, bensì l’icona Regali rimanderà ai principali siti di vendita on line quali eBay, Amazon, Groupon, coi quali il social sta già stringendo diversi accordi che gli permetteranno di ricevere una percentuale su ogni acquisto.

Con questa novità, chiunque voglia vendere qualcosa potrà paradossalmente mettere in vetrina le proprie creazioni per 950 milioni di utenti; tutto questo piccolo grande business sta già prendendo piede sulla pagina Regali di facebook!

E a proposito di regali anche Apple non è stata da meno: in merito ha confezionato una nuova applicazione direttamente scaricabile da iTunes, Regalister.
Una sorta di “Pinterest dei regali che vogliamo”, ci permetterà di postare gli oggetti dei nostri desideri su una bacheca personalizzata, con tanto di elenco geolocalizzato dei gifts direttamente sulla mappa della città nella quale ci troviamo.

..siete pronti a riprendere mano con le letterine di Babbo Natale?
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