Coca Cola lana a garrafa Pet Plantbottle a partir de cana de acar 
sabato, 12 maggio, 2012, 17:06 - Generale


Recyclable as ever. A expresso significa que a primeira garrafa Pet feita parcialmente de origem vegetal (30%), lanada em maro deste ano pela pioneira Coca Cola reciclvel como nunca. A embalagem reduz em at 25% as emisses de CO, impulsiona o setor sucroenergtico e diminui a participao do petrleo no recipiente, que tambm constitudo de etanol.

O pioneirismo da Coca Cola justificado economicamente uma vez que resultar na reduo de uso de mais de cinco mil barris de petrleo e j incorpora diretamente o ciclo de reaproveitamento de materiais por ser 100% reciclvel: para sua fabricao no houve mudanas em propriedades qumicas, cor, peso ou aparncia em relao ao PET convencional.

O Brasil um dos primeiros mercados mundiais a adotar a Plantbottle e, nos ltimos anos, as embalagens PET reduziram seu peso entre 8% e 26%, dependendo do tamanho, assim como os recipientes de vidro e alumnio.

Vamos torcer para que as outras companhias tambm adotem esta iniciativa uma vez que, alm de sustentvel, a Plantbottle rentvel e mais econmica que a embalagem tradicional. Enquanto isso procure o selo em sua coca cola!
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Arruolati in un reality show! 
sabato, 12 maggio, 2012, 09:00 - Generale


Ti interessa davvero aiutare il prossimo? Rinunceresti alla tua vita per salvare persone che non conosci? La volont di difendere gli altri spinge a scegliere di diventare soldati. E tu, entreresti in una stanza senza sapere quando potrai uscire? Questa la domanda che Who cares, la campagna di reclutamento delle forze armate svedesi, ha rivolto ai giovani scandinavi.

Lo scopo di questo inedito progetto era quello di reclutare 4000 candidati per 1.500 nuove posizioni e far conoscere alle gente limportante lavoro che le forze armate svolgono per il paese. Liniziativa cercava di caricare di fascino la carriera militare, che da tempo, ormai, non colpisce pi limmaginario dei ragazzi.

Come si svolta la campagna?

stato allestito un container nel centro di Stoccolma dove le persone venivano rinchiuse per minimo unora senza alcun contatto con il mondo esterno. Lunico modo per uscire dal container era quello di essere liberati da qualcuno disposto a prendere il tuo posto in questa cella disolamento. I giovani si erano messi in viaggio da tutto il paese per salvare la persona reclusa.

Nel frattempo le immagini della prigionia venivano inviate al sito internet delle forze armate e trasmesse in tempo reale su giganteschi cartelloni pubblicitari posizionati nel centro di Stoccolma. La detenzione era seguita in diretta come in un vero reality show!

Liniziativa ha generato un frenetico passaparola e il sito internet ha raggiunto le 100.000 visite in meno di quattro giorni. Le forze armate hanno coperto tutti posti di lavoro disponibili e inaspettatamente hanno visto unaffluenza di candidati doppia rispetto agli anni precedenti.

Questo perverso e seducente reality show ha centrato lobiettivo ed riuscito a far parlare di s e ad avvicinare i giovani ad un mondo oggi distante dalle loro vite qual quello delle forze armate.

Guardando il progetto nel video, voi sareste entrati nella cella disolamento?

http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=ax9kCCwTLGo

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Facebook Offers sa cosa vogliono i fan 
venerd, 11 maggio, 2012, 09:52 - Social networks


Da una recente ricerca di ExactTarget emerge che il 58% degli utenti di Facebook si aspetta di ricevere sconti o promozioni quando clicca mi piace a una business page. Facebook, che in questi giorni ha raggiunto oltre 845 milioni di utenti, ha capito immediatamente questo bisogno e ha creato la funzione Offers, un nuovo servizio di social shopping.

Dopo una fase di test durante la quale lofferta pubblicitaria era disponibile solo per un gruppo selezionato di aziende, venerd scorso diventata accessibile gratuitamente a tutte le business page locali americane.

Facebook Offers permette alle aziende proprietarie di una fanpage di creare delle offerte da condividere nelle loro timeline e agli utenti di spedirle e condividerle con i propri amici innescando un meccanismo virale.

Le offerte consentono di ricevere promozioni speciali come sconti fissi e percentuali sulla spesa presso il negozio online che le emette. Esistono anche Offers da utilizzare offline che possono essere stampate o mostrate direttamente dal proprio smartphone allo staff del negozio.

Questa nuova funzione, presto disponibile nel resto del mondo, assicura una notevole viralit grazie al passaparola generato dalle offerte e aumenta il coinvolgimento dei fan nella fanpage.

Con Offers le aziende potranno calcolare la propria redditivit su Facebook grazie alla specifica funzione che permette di misurare direttamente le vendite effettuate. Questo significa che i brand saranno in grado di capire pi chiaramente il valore dei fan e di calcolare leffettivo ROI delle campagne marketing attive su questo social network.

E voi, pensate che la vostra azienda potrebbe trarre vantaggio da Facebook Offers?
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ISSCN: lapp ufficiale della S.S. Calcio Napoli 
gioved, 10 maggio, 2012, 09:31 - Generale


Pu il mobile marketing portare benefici anche al mondo del calcio?
Il mobile marketing un settore in forte espansione, divenuto nel tempo un elemento talmente necessario per le aziende e le loro campagne pubblicitarie che persino le societ calcistiche stanno incominciando ad investire in esso.

Anche limpresa calcio infatti, guarda con particolare interesse a questo settore, soprattutto perch tali tipologie di societ sono soggette, a differenza delle aziende normali, a un forte limite nelle capacit di sviluppare azioni di marketing, essendo il loro bacino di pubblico circoscritto alle tifoserie e dunque difficilmente ampliabile.

Come se non bastasse, a partire da quest anno inoltre entrato in vigore il fair play finanziario ad opera della UEFA, lorgano amministrativo, organizzativo e di controllo del calcio europeo, che impone alle societ di calcio di essere in regola con i propri bilanci per poter partecipare alle coppe internazionali. Ecco perch anche le aziende sportive di calcio potrebbero ritrovare proprio nel mobile marketing una nuova ed utile fonte di reddito.

Agor Telematica l'azienda che ha collaborato con la Societ Sportiva Calcio Napoli (una delle poche squadre italiane contraddistintasi negli ultimi anni per essere sempre in regola con i propri conti) alla realizzazione di un app dedicata ufficiale, presentata lo scorso 18 aprile in una conferenza stampa presso il campo di allenamento della squadra partenopea.

La collaborazione con la SSC Napoli nasce nel 2006, ma certamente allora non si parlava di Mobile. Il progetto di iSSCN il risultato di un lavoro sviluppato di concerto con la squadra confrontandosi soprattutto sulle curiosit che mantengono viva l'attenzione dei tifosi. Sono state analizzate insieme allo staff del Calcio Napoli le potenzialit del Mobile e discusse insieme funzioni ed esigenze.
A breve sar disponibile la versione ottimizzata per iPad dellapp iSSCN, mentre quella per Android gi in sviluppo.

Lapplicazione cerca di fornire uno strumento pratico e veloce a tutti i tifosi della SSC Napoli che non vogliono mai separarsi dalla propria squadra. Molte delle funzioni sono gi presenti e sincronizzate con il sito web, come le news, le aree multimediali e le info. Altre invece sono state sviluppate ad-hoc come il Live Match.

Naturalmente non stato tralasciato il marketing con gli accessi al webstore e lo sviluppo di una piattaforma banner dedicata e completamente gestibile dal cliente. Molta attenzione stata dedicata allusabilit e alla piacevolezza dellapplicazione in quanto elementi fondamentali delle App di successo.

Come per gli altri settori, il mondo mobile diventato imprescindibile, se non altro per limpressionante tendenza di crescita. I team di calcio, soprattutto alcuni, hanno la fortuna di avere una base di utenti molto fidelizzata, anche se non facilmente ampliabile (se non nei periodi di particolare fortuna sportiva).

Il mobile, se ben gestito, aumenta enormemente per un team loppportunit di rafforzare il contatto con i propri fans e quindi di massimizzarne il ritorno.
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Perch il fatto che Facebook abbia comprato Glancee ci deve far riflettere? 
mercoled, 9 maggio, 2012, 09:09 - Social networks


La notizia che Facebook abbia comprato lennesima app non di per s una notizia. Dopo lacquisto a prezzo esorbitante di Instragram, adesso la volta di Glancee, lapp che secondo i suoi creatori doveva connettere il meglio del mondo fisico e digitale dellutente e rendere semplice scoprire connessioni nascoste attorno al cibernauta e incontrare persone interessanti.
La notizia non neanche il fatto che Glancee sia lennesimo modo, pi o meno celato, di catalogare i nostri interessi, le nostre passioni per poi permetterci di trovare qualcuno di simile a noi (e lapp in questione ti indica anche la distanza fisica dal tuo potenziale condivisore di passioni, che meraviglia!).
Tutto ci che facciamo, da quando ci alziamo a quando andiamo a letto, in un qualche modo monitorato, sta poi a noi decidere come e quando lo vogliamo. Sorrido quando vedo gente con il navigatore in macchina e la geolocalizzazione su tutte le app del telefono, lamentarsi della violazione della propria privacy.
Il nostro io si pu sempre difendere e questo non esclude la possibilit di imparare a sfruttare le potenzialit (immense) del web in maniera utile e costruttiva. Non dimentichiamoci che si parla di una cosa inanimata, non di un mostro che esce dal computer!
La notizia vera dellacquisto di Glancee che stata inventata da due italiani, Andrea Viccari e Alberto Tretti, gli ennesimi cervelli in fuga dal nostro paese.
Non vale la pena cadere nella retorica ma cogliere lappello di uno dei due creatori che, in unintervista dichiara che non bisogna venire in America per avere successo, ma bisogna rimboccarsi le maniche e cominciare a fare cose, smettendo di brontolare sempre e passare il tempo a postare sulle comunit on line".
Questa la sfida pi stimolante e importante: agire e mettere a frutto tutto quello che sappiamo.
Noi ci stiamo provando (e per il momento non stiamo andando in America).

Alice Wetzl
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