AlmapBBDO prova que ser original melhor 
sabato, 2 giugno, 2012, 00:48 - Viral marketing


A AlmapBBDO encontrou nos imitadores baratos da internet uma oportunidade para divulgar a originalidade das peas de Volkswagen.

A ao, que tinha como objetivo conscientizar os consumidores da marca a s trocarem as peas de seus veculos por outras originais da marca, consistia em banners da montadora inseridos em virais do Youtube que imitavam grandes sucessos musicais. Quando o usurio clicava no anncio, uma surpresa: era redirecionado automaticamente ao vdeo original da cano.

Segundo a agncia, a ao gerou grande retorno de mdia espontnea na internet, principalmente em redes sociais e blogs. Alm disso, para cada R$200,00 investidos, a ao conquistou 125 mil impresses e 500 cliques de internautas.

A campanha teve incio no final de abril e no est mais no ar, mas a AlmapBBDO afirma que pensa em retom-la no perodo de frias, poca na qual acontece o maior nmero de revises em veculos.
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Dirigir bbado e morrer: nada rocknroll 
sabato, 2 giugno, 2012, 00:16 - Generale


Em campanha para a rdio 91 Rock, a JWT encontrou uma maneira bem criativa para falar sobre responsabilidade ao volante. A agncia criou um roteiro que recapitula mortes curiosas (para no dizer bizarras) de astros do rock enquanto uma animao a cargo da ParanoidBR, com direo de Daniel Semanas ilustra as mortes de forma divertida.

Nessa retrospectiva, a causa mortis de nomes como Rick Nelson, Jimmy Hendrix e Billy Murcia relembrada. Ao final, o locutor provoca: "E voc, vai ser mais um a morrer por acidente de carro? Se beber, no dirija. 91 Rock, por uma vida e uma morte mais rock'n'roll".

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Drain Art: portare larte tra le strade di San Paolo 
venerd, 1 giugno, 2012, 10:00 - Guerrilla marketing


Anderson Augusto aka SO e Leonardo Delafuente aka Delafuente sono due artisti brasiliani del quartiere Barra Funda di San Paolo, conosciuti col nome collettivo di 6emeia.

In questi anni si sono posti lobiettivo di portare armonia, colore e allegria tra le strade di San Paolo attraverso la trasformazione di tombini in volti umani e animali.
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Come sono cambiati i modelli di business delle aziende del multimedia 
gioved, 31 maggio, 2012, 08:59 - Generale


Non sempre le aziende accolgono positivamente le innovazioni e i possibili benefici economici che ne possono derivare.

Laffermazione di internet non ha cambiato soltanto il modo in cui le persone fruiscono di contenuti che prima erano accessibili solo attraverso supporti fisici, ma ha rappresentato anche un elemento di rivoluzione dei meccanismi con cui le aziende del multimedia riescono a fare profitti.

In moltissimi casi si verificata la stessa trama: un cambiamento improvviso mette a disposizione della gente una nuova tecnologia e un nuovo modo di ottenere musica, video e libri. A tale cambiamento le aziende del settore colpito dallinnovazione reagiscono con tutto il loro potere per avversare la novit, che improvvisamente mette a rischio i loro profitti. Infine le aziende trovano il modo di beneficiare esse stesse dellinnovazione e modificano i loro modelli di business.

Il caso Napster

Lanciato sul mercato nel 1999, Napster ha rappresentato il primo sistema di file sharing a raggiungere una diffusione mondiale considerevole e ha permesso la condivisione di milioni di contenuti multimediali tra gli utenti che ne facevano uso.



Laffermazione di internet non ha cambiato soltanto il modo in cui le persone fruiscono di contenuti che prima erano accessibili solo attraverso supporti fisici, ma ha rappresentato anche un elemento di rivoluzione dei meccanismi con cui le aziende del multimedia riescono a fare profitti.

In moltissimi casi si verificata la stessa trama: un cambiamento improvviso mette a disposizione della gente una nuova tecnologia e un nuovo modo di ottenere musica, video e libri. A tale cambiamento le aziende del settore colpito dallinnovazione reagiscono con tutto il loro potere per avversare la novit, che improvvisamente mette a rischio i loro profitti. Infine le aziende trovano il modo di beneficiare esse stesse dellinnovazione e modificano i loro modelli di business.
Il caso Napster

Lanciato sul mercato nel 1999, Napster ha rappresentato il primo sistema di file sharing a raggiungere una diffusione mondiale considerevole e ha permesso la condivisione di milioni di contenuti multimediali tra gli utenti che ne facevano uso.

I founder di Napster: Shawn Fanning e Sean Parker

Napster fu costretto a chiudere nel 2001 per violazione del copyright, per la gioia delle major discografiche che lo avevano combattutto aspramente.
Tuttavia il file sharing non mai tramontato e altri sistemi hanno soppiantato il capostipite Napster, consentendo agli utenti di continuare a condividere file protetti da copyright e non.

Qualche anno pi tardi le case discografiche capirono che poich non avrebbero mai debellato il file sharing, allora potevano sfruttarne le logiche e cominciarono a proporre contenuti per il download, in primis su iTunes che tuttora riscuote un enorme successo planetario.

Il caso YouTube

La celebre piattaforma di condivisione video ha da pochi giorni compiuto 7 anni e rappresenta attualmente un sistema al quale fanno ricorso sia gli utenti che le aziende (case discografiche, emittenti televisive, giornali) per proporre e promuovere video di svariate categorie.

A partire dal 2005, anno di fondazione, YouTube ha goduto di una crescita esponenziale che inizialmente provoc il risentimento di molte aziende i cui contenuti venivano condivisi sul web senza autorizzazione. Paradossalmente pi le aziende facevano la guerra a YouTube e pi questultimo cresceva e si diffondeva a grande velocit.



Tutto ci continu finch le aziende capirono che invece di fare la guerra potevano fare soldi e laffermazione di Sean McManus, lallora presidente di CBS News, la dice lunga su tutta questa storia: Attualmente credo che pi questi video ci mettono in evidenza, meglio per CBS News e tutto il network televisivo CBS, quindi, col senno di poi, avremmo dovuto accettare la pubblicit e tenerci strette le attenzioni che la CBS riceveva, invece di perseguire orizzonti limitati e dire: Eliminiamoli!

Poco dopo, nel 2006, Google annunci lacquisizione di YouTube che oggi il terzo sito pi visitato al mondo e che per molte aziende del settore diventato una vera macchina da soldi.
Il caso Amazon

Quella di Amazon fortunatamente una storia diversa, rispetto ai due casi precedenti, di come sono cambiati i modelli di business.
Il gigante dei libri, quando la digitalizzazione dei contenuti ha iniziato a fare prepotentemente capolino ha tentato di cogliere da subito lopportunit invece di vedere il cambiamento come una minaccia e infatti nel 2009 fu proposto al mercato internazionale lAmazon Kindle, uno dei primissimi eBook reader.

Amazon ha creduto molto fin da subito nei libri in formato elettronico e ha continuato a investire tante risorse nei suoi dispositivi Kindle e nellampliare la sua offerta di libri digitali, fino al maggio 2011 quando le vendite di eBook hanno superato quelle dei libri cartacei.



Unulteriore cambiamento al suo modello di business, e provocazione ai produttori di hardware, Amazon lha portata avanti con lo sviluppo e il lancio del Kindle Fire, dispositivo basato su Android e che utilizza un account Amazon per funzionare.
Con questo colpo Amazon sembra aver segnato linizio di un epoca in cui lhardware (venduto sottocosto) si traduce in semplice commodity e il volano del profitto diventa il contenuto acquistabile tramite di esso.
Conclusioni

Quello che la storia sembra voler affermare che le aziende che vincono la sfida sono quelle che di fronte ai cambiamenti radicali si mettono in gioco e ridisegnano i loro modelli di business per trarne un beneficio, piuttosto che perdere tempo e denaro a lottare contro un cambiamento irreversibile.

Laugurio che queste storie possano insegnare a vedere unopportunit in ogni apparente difficolt e che avversare il cambiamento non , quasi mai, la strada giusta da percorrere.
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Timeline da Jeep no Facebook invade o mundo real e se materializa no asfalto carioca 
gioved, 31 maggio, 2012, 08:30 - Guerrilla marketing


Para promover o lanamento do Jeep Compass e contar a trajetria da Jeep desde a dcada de 1940, a marca decidiu trazer a Timeline do Facebook para o mundo real. Amanha, entre as 09:00 e as 17:00, quem passar pelo Aterro do Flamengo vai poder conferir, pela 1 vez na histria, uma Timeline que se materializou. Serao 100 metros estampados no asfalto relembrando momentos histricos da Jeep, culminando com o lanamento do novo SUV.
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