sabato, 22 settembre, 2012, 22:42 - Social networks
Il social dai 140 caratteri più in voga del web sta gradualmente apportando diverse novità che permetteranno agli utenti una maggiore personalizzazione del profilo.
La nuova grafica di Twitter è all’insegna delle immagini che subiscono un ingrandimento simile a quello che ha deciso di attuare Mark Zuckerberg con l’introduzione del diario.
Il social cinguettante sta inserendo in cima ai profili un’immagine a fascia che è possibile posizionare a destra o a sinistra e modificarne, a piacimento, le dimensioni.
Con questo cambiamento visivo le somiglianze con la timeline di Google+ e di Facebook, diventano più significative ed evidenti.
Anche sul versante mobile, Twitter offre agli utenti la possibilità di scegliere un’immagine di copertina e, inoltre, di avvalersi della nuova sezione che consente di visualizzare le ultime foto scattate e condivise sul social. L’evoluzione dell’app per iOS e Android dunque, è funzionale poiché rende le immagini finalmente sfogliabili e certamente più accattivanti.
Le novità più significative interessano l’applicazione per iPad che il team di Twitter ha totalmente rinnovato introducendo nuove funzioni che ne aumentano l’usabilità rendendo l’app finalmente allo stesso livello di quella per smartphone.
La funzione touch, infatti, consentirà di ingrandire tweet, foto, video e di avere un’anteprima dell’eventuale webpage alla quale rimandano.
La concorrenza spietata tra i social network più famosi spinge ad una continua innovazione e ad una ricerca del dettaglio in grado di fare la differenza. Da qualche anno, però, la lotta si sta progressivamente spostando sul terreno dell’emulazione.
Non appena una funzione o un servizio riscuote successo, i concorrenti si ingegnano a sperimentare qualcosa di nuovo, anche se in verità con ben pochi caratteri di originalità.
Esiste quindi un rischio di omogeneizzazione del panorama dei social network che va pericolosamente a scapito della creatività che ne animava gli esordi.
Pensate che la concorrenza dei social possa rappresentare un reale rischio per la differenziazione del mercato?
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mercoledì, 12 settembre, 2012, 19:42 - Social networks
È ormai chiaro che le novità di Google+ vanno nella direzione business. Il colosso di Mountain View è intenzionato a diventare uno strumento lavorativo indispensabile per le aziende.
Dopo un’interminabile periodo di test, a fine agosto BigG ha annunciato che Google+ Business è pronto ad essere utilizzato gratuitamente dalle aziende presenti su Google Apps.
Le principali nuove funzioni in grado di migliorare l’esperienza sociale delle organizzazioni sono: la condivisione privata e l’interazione con altri prodotti Google come Gmail, Calendar e Doc.
La condivisione privata permette di limitare la visibilità dei messaggi, ovvero di pubblicarli con alcune restrizioni. I post limitati possono essere visibili solo al team aziendale, al fine di vietarne invio e condivisione all’esterno dell’organizzazione.
Un’interessante funzionalità è la chat di gruppo chiamata Video Meetings, che consente di convocare una riunione con i colleghi. Per avviare la conversazione è sufficiente collegarsi tramite hangout dal proprio pc, smartphone o tablet integrato con Gmail.
Tutti questi interessanti strumenti, utili per la comunicazione aziendale, sono disponibili gratuitamente sino al termine del 2013. Dopo tale data, per continuare a beneficiare dei servizi business, sarà necessario pagare un abbonamento a Google Apps.
È evidente che Google Plus stia seguendo il fortunato cammino dei più famosi social network, e, per questo motivo, non poteva dimenticare la personalizzazione degli URL. Il mese scorso infatti, Google ha annunciato che sta gradualmente introducendo, sia per i profili pubblici che per i privati, la possibilità di modificare e personalizzare il proprio URL. In questo modo sarà più semplice e immediata la ricerca di pagine all’interno del social.
Toyota e Delta sono stati tra i primi brand che hanno avuto la possibilità di personalizzare la propria URL e di testare i servizi business di Google Plus.
E voi cosa ne pensate delle scelte di Google Plus? Lo usereste per la comunicazione della vostra azienda?
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mercoledì, 5 settembre, 2012, 18:41 - Social networks
Foursquare stupisce ancora gli utenti e regala nuove opportunità pubblicitarie con i Promoted Update, ovvero gli aggiornamenti sponsorizzati.
Il 10 settembre infatti, dopo un mese in beta durante il quale questi annunci erano a disposizione soltanto di un esiguo gruppo di brand statunitensi, i Promoted Update saranno accessibili a tutti.
La vera novità che differenzia i Promoted Update dai meglio conosciuti Local Update è la loro visualizzazione.
Gli aggiornamenti sponsorizzati compariranno nella sezione Esplora e saranno visualizzabili da tutti gli utenti del social, inclusi coloro che non sono ancora clienti del brand.
La visibilità dei Promoted Update adesso è universale, ed effettuare l’accesso in una delle venue dell’azienda che ha realizzato l’ad non è più una necessità.
I nuovi aggiornamenti funzionano come la pubblicità di Google: dopo aver inserito nella sezione Esplora un prodotto che si è interessati ad acquistare (ad esempio ‘smartphone’), compariranno gli annunci dei negozi di telefonia vicino a casa propria che effettuano delle promozioni speciali.
Questa occasione pubblicitaria, è proprio il caso di dirlo, permetterà ai brand di raggiungere i potenziali clienti e indirizzarli verso gli esercizi commerciali che soddisfano maggiormente i loro desideri. D’altro canto ai customer verrà regalata la possibilità di trovare, in tempo reale e con facilità, l’offerta che cercano.
“I Promoted Update – dichiara il blog ufficiale di Foursquare – sono un’ottimo modo per scoprire che cosa sta succedendo nel coffee shop più vicino, per risparmiare denaro, per l’acquisto dei prossimi capi di abbigliamento o semplicemente per scoprire un negozio in cui non si è mai stati prima”.
Gli aggiornamenti sponsorizzati si inseriscono tra i tentativi di monetizzare gli oltre venti milioni di utenti di Foursquare. Il futuro di questa iniziativa commerciale è ancora ignoto ma, l’idea di fondo che ha condotto a questa realizzazione, è funzionale e adatta ad un social che si basa sulla geolocalizzazione.
I Promoted Update saranno in grado di far convergere le esigenze informative e commerciali degli users con il desiderio di trovare nuovi profittevoli clienti dei brand?
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sabato, 25 agosto, 2012, 20:33 - Social networks
I social network devono il loro successo all’immediatezza della rete, al potere narrativo delle immagini e alla brevità dei messaggi di testo.
Foto, video e post infatti, caratterizzano le principali piattaforme social mentre, i messaggi vocali, sono stati sinora poco utilizzati nei network più celebri.
Il team tutto italiano (precisamente salernitano) di Sniffroom vuole rovesciare questo trend ideando un social network dedicato allo scambio di post vocali della durata massima di 31 secondi.
Sniffroom permette di registrare messaggi vocali chiamati Hermes su un determinato argomento, creando delle “Room” ovvero degli spazi virtuali di discussione dove gli user possono interagire su un particolare contenuto.
La funzione “Eco” permette di condividere gli Hermes più brillanti sulle proprie “Room” e, grazie all’integrazione di Sniffroom con Facebook, Google+ e Linkedin, i messaggi audio possono risuonare velocemente in rete.
Ogni utente ha la possibilità di esprimere giudizi sugli interventi delle altre persone generando una reputazione sociale. Le “Reputation Room” sono veri e propri canali di discussione che accrescono la reputazione in base al numero degli interventi realizzati su uno specifico argomento.
Secondo l’entusiasta fondatore del progetto Mario Delli Bovi, il superamento dell’ambiguità del messaggio di testo a favore della chiarezza della voce e la possibilità di dare una scossa emotiva al web sono gli obiettivi principali di Sniffroom.
Il valore aggiunto del nuovo social, ancora in fase beta ma con accesso libero a tutti, risiede proprio nella trasformazione dell’esperienza sociale in qualcosa di più reale grazie alla voce umana, che rende ancora più veloce e personale la comunicazione via web.
La piattaforma si adatta bene ai dispositivi mobile poiché permette di rinunciare all’utilizzo della tastiera. Il team, infatti, nei prossimi mesi lancerà l’applicazione ufficiale di Sniffroom per iOS e Android.
Gli sviluppi futuri del social in termini pubblicitari non sono ancora definiti ma il progetto sarà probabilmente appetibile per le aziende che intendono puntare alla sensibilità dei consumatori e che mirano a raggiungere un target giovane.
Secondo voi, Sniffroom potrà rappresentare una nuova opportunità per i brand?
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lunedì, 9 luglio, 2012, 07:07 - Social networks
Alcuni esempi di marketing non convenzionale applicati alla promozione discografica attraverso l'utilizzo dei social. La musica si contestualizza nella vita dei fan!
La promozione tradizionale dei propri dischi? Sempre più artisti cercano anche altre strade per arrivare ai loro fan e non solo. Canali non convenzionali per far conoscere la propria musica ed il proprio mondo, condividerli e usare il passaparola della rete per diffonderli.
I Maroon 5 scelgono Foursquare per lanciare il nuovo singolo “Payphone”. I fan possono scaricare il brano inserendo i propri dati nella pagina dedicata e, chiamando il numero del telefono a gettoni più vicino indicato dal social, ascoltare un messaggio lasciato dalla band. I Blink 182, invece, utilizzando SoundCloud e Simple Geo, permettono di ascoltare in anteprima le canzoni dell’album “Neighborhoods” e di chattare con chi abita nella stessa zona.
PJ Harvey ha lanciato alcuni corti legati all’album “Let England Shake” che, se visti uno dietro all’altro, formano un vero e proprio film!Bjork dal canto suo ha proposto una app gratuita nella quale l’utente trova, per ogni traccia di “Biophilia”, giochi, animazioni, testi animati, speciali fotografici, contenuti esclusivi e materiali d’archivio.
Anche gli artisti italiani iniziano a non essere da meno! Due esempi su tutti: i Control V hanno tappezzato le bacheche di annunci per la ricerca di un batterista; telefonando al numero indicato, in realtà, si poteva ascoltare l’inedito “Difenditi” in anteprima. Per il lancio dell’album, invece, tutti i fan hanno postato nei social dei primi piani con la copertina dell’album al posto del viso!
Ed i Velvet, in occasione di “Nella lista delle cattive abitudini”, hanno creato una applicazione facebook dove chiunque poteva indicare le cattive abitudini dei propri amici.
Per promuoversi, un bel disco è importante ma non basta più…la creatività si sviluppa anche fuori dalla sala di registrazione e trova terreno fertile nei social network.
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